CONOSCI LA RAFIA?BREVE STORIA E COME VIENE UTILIZZATA OGGI

 

Conosci la rafia? 

La Rafia ha oggi molteplici utilizzi: per impagliare sedie,  per creare scarpe, accessori e tanti oggetti per la casa

Alcune fibre di tessuto sono oggi sempre più rare in natura e fra queste  non si può non citare la rafia.

Fattori come il commercio internazionale, la popolarità delle fibre nel mondo della moda,  l'efficienza economica di un determinato paese, ecc. determinano come questo materiale venga successivamente  prodotto e  distribuito e la sua reperibilità.

In alcuni paesi dell'Africa la rafia, il cotone, la lana e altre fibre di seta sono alcuni dei materiali più utilizzati per i tessuti. Tra questi, la rafia, la corteccia e la seta non sono prodotte in grandi quantità, in quanto la produzione è limitata. 

Inoltre, la produzione della rafia si concentra principalmente solo in Africa, cosa che nel tempo ha portato ad una  scarsa diffusione della fibra nel resto del mondo. Ecco un  articolo che ci permette di scoprire di più su questo materiale e le  caratteristiche che lo contraddistinguono.

 

Filamenti di Rafia

Cos'è la rafia? 

Rafia è il nome di origine malgascia chel  si trova lungo la costa orientale dell'Africa, nelle zone paludose e boscose e lungo le sponde dei fiumi. 

La rafia rappresenta una specie di palma della famiglia delle Arecaceae che troviamo nelle zone umide e nei fiumi. Essendo una pianta monocarpica o apaxantica (il fusto muore dopo la fruttificazione ma le radici rimangono vive, producendo nuovi germogli), la Raphia farinifera originaria del Madagascar fornisce fibra dalle sue foglie, che, per estensione, ha il nome di rafia. 

Le foglie di rafia regalis possono raggiungere fino a 25 m per 4 m, il che rendono questa rafia una delle più forti al mondo. La rafia è una fibra densa che, se raccolta in tenera età, può essere intrecciata in un tessuto lucidato a mano, come il raso. 

 

Quali sono i passaggi per realizzare la rafia? 

Nei tessuti di rafia, le fibre della foglia di palma di rafia sono tessute secondo uno schema arcaico con telaio diritto o telaio obliquo. 

Questa pianta appartiene alla famiglia delle palme ed è originaria del Madagascar. La crescita è concentrata principalmente nelle foreste pluviali tropicali, sulle rive del fiume Savannah e in altre zone  umide. Oggi la produzione di rafia è concentrata principalmente in Madagascar, Congo, Gabon dell'Africa Centrale, Camerun, Nigeria e Liberia vicino al Golfo di Guinea. 

L'industria tessile utilizza fibre estratte da sei varietà di piante di rafia come la rafia vinifera. Ci sono molti passaggi per realizzare una rafia. Soffermiamoci sui principali. 

• Raccolta: di solito si raccolgono solo piccoli germogli di palma. Una volta raccolte, le foglie vengono divise a metà e poi scorticate davanti e dietro . Ciò consente di rimuovere le fibre velocemente  e quindi lavarle con acqua fredda. Le corde vengono poi legate ad asciugare al sole per ottenere un cordoncino di rafia. 

• Tintura: tintura a caldo, i coloranti naturali sono utilizzati nei metodi tradizionali di bollitura. Ma questo passaggio non è obbligatorio perché può essere utilizzato con il suo colore naturale (beige). 

• Tessitura: questo passaggio è piuttosto lungo. Realizzati utilizzando un telaio per maglieria, tutti devono avere il tempo di vendere la rafia come materia prima in cui i consumatori possono tessere le loro creazioni. 

Tutti questi processi, dalla raccolta della rafia, passando alla colorazione e poi al confezionamento, sono eseguiti dalla popolazione locale nel massimo rispetto dell'ambiente e dei diritti umani. 

Le normative governative di molti paesi contribuiscono anche alla conservazione degli alberi di rafia limitando la resa di questa palma da giugno a ottobre di ogni anno per consentire ai rami dell'albero di rigenerarsi prima dell'inizio della stagione per il prossimo raccolto. 

 

Cestino di Rafia

Quali sono gli usi della rafia? 

Ogni pianta di rafia viene utilizzata per una varietà di scopi che vanno dall'uso del tessuto allo stato puro alla tessitura di cesti fino ai materiali da costruzione. 

La rafia non trattata o raffinata viene lavorata per ottenere delle corde. Le infiorescenze sono utilizzate nei materiali da costruzione e nei mobili, mentre lo stelo fogliare viene utilizzato per realizzare cesti dopo essere stato tagliato in piccoli pezzi. Gli steli vengono quindi poi asciugati e utilizzati come tessitura di base del cesto.

Oggi c'è un leggero calo nell'uso del tessuto di rafia che può essere dovuto al maggiore utilizzo di tessuti sintetici provenienti da altri paesi. I paesi come  ilCanada, la Danimarca, l'Estonia, la Finlandia, la Francia,  la Germania, gli Stati Uniti e altre parti dell'Asia sono grandi importatori di filati di rafia per molti scopi.

Inoltre, la rafia è spesso preferita dagli artigiani, in quanto è naturale, facile da tingere, non crea problemi per chi ha la pelle sensibile,  è un materiale morbido e dura a lungo. Generalmente, viene utilizzato in indumenti e articoli destinati all'uso esterno, poiché la rafia non si restringe se esposta all'umidità, ma è abbastanza flessibile da potersi intrecciare facilmente su tessuti o altri accessori.

Tuttavia, il mondo della moda fa molto affidamento sul tessuto di rafia per articoli di abbigliamento, scarpe, borse, cappelli e articoli per la casa.

La rafia naturale simile alla paglia è una buona scelta per i designer che vogliono sperimentare  creazioni che utilizzano stampe etniche. La rafia già in antichità veniva usata per creare borse e il suo primo utilizzo è difficile sapere quando sia stato esattamente ma il caso più antico attestato risale ai tempi  della civiltà della Mesopotamia.

L'uso più popolare della rafia nel mondo della moda invece è il cappello, creato per la prima volta nel 1865 da John B. Stetson quando il presidente Theodore Roosevelt visitò il Canale di Panama. Il presidente venne fotografato in un cantiere edile con indosso il suo completo chiaro e il suo cappello panama. Il cappello di palma era di moda in quel periodo e divenne rapidamente un must per tutti.

Inoltre, la rafia viene utilizzata nell'industria calzaturiera. Ci vuole un giorno per produrre un paio di scarpe di rafia. Armati solo della loro immaginazione e della loro pazienza, alcuni bravi artigiani nel passato iniziarono a realizzare nuovi tipi di scarpe usando pizzi, erba, sughero e legno. Da una soluzione dettata dalla necessità le scarpe di rafia sono diventate in poco tempo fra le scarpe estive più comode e alla moda in molte parti del mondo.

La rafia viene utilizzata anche per servizi da tavola, materassi, scatole, o dai giardinieri dato che permette  di fare nodi flessibili, soprattutto durante l'innesto, ma anche attaccando un albero o una pianta di pomodoro ad un fusto.

Potresti anche sapere che la rafia è molto popolare nell'industria dell'imballaggio e può essere utilizzata come riempimento e tappezzeria. La rafia viene spesso utilizzata come elemento decorativo per fare  piccoli nodi usati per le bottiglie di olio, marmellata, aceto, bottiglie di vino, sapone, candele e anche per chiudere le scatole. 

Oggi tutti i grandi marchi hanno un'unica borsa di rafia nella loro collezione principale. 

 

Damigiana di Rafia

Perché il Madagascar è il posto migliore per la rafia?

Il Madagascar è il paradiso della rafia! 

È una sfida decidere quale rafia sia la migliore e da dove si voglia farla arrivare perché tutto dipende per cosa si vuole usarla e da quale sia la resa che si cerca. 

Il Madagascar è noto per avere il clima migliore per le palme e per la tradizionale conoscenza di molti artigiani locali che sanno come produrre e raccogliere la rafia. Il commercio internazionale facilita il commercio tra il Madagascar e il resto del mondo. Inoltre, ci sono organizzazioni del Madagascar che aiutano e proteggono le donne che lavorano in questo settore. 

Scegliere la rafia che proviene dal Madagascar aumenta anche la consapevolezza e ciò ha il risultato di portare molte persone a scegliere vestiti più grezzi e sostenibili, a generare quindi un effetto positivo sulle comunità artigiane di questo paese.

Come puoi proteggere i tuoi oggetti in rafia, in particolare le scarpe realizzare con questo materiale?

Per proteggere tutti i tuoi acquisti di rafia devi prima di tutto proteggerli dalle intemperie. Come sapete gli articoli in rafia sono per l'estate, come le nostre scarpe, e uno dei motivi principali è quindi deve rimanere il più asciutto possibile e non bisogna mai pertanto lavarli con acqua. Se c'è della polvere sulle scarpe, usa una piccola spazzola per unghie o uno spazzolino da denti (pulito e asciutto) per pulirle. Se invece dalla scarpa esce un filo di rafia, puoi tagliarlo con un tagliaunghie. I tessuti in ​​rafia naturale sono tra i pochi altri tessuti ricchi che conferiscono al capo un fascino senza pari  e senza essere crudeli con la natura. 

 

La produzione della fibra è facile e il suo utilizzo finale è vario. Questi fattori hanno fatto sì che oggi i fili di rafia siano usati in varie parti del mondo e siano usati in prodotti che vanno dai cappelli ai ricchi abiti da sera, oltre alle scarpe. È un tessuto che può rendere ogni momento speciale e quindi  essere riservato a speciali e soleggiate giornate.